lunedì 16 ottobre 2017

Leonardo Pierdomenico, pianoforte

Nella foto di Concertodautunno il pianista Leonardo Pierdomenico
Vincitore del “Raymond E. Buck” Jury Discretionary Award al prestigioso concorso pianistico internazionale “Van Cliburn” 2017, è uno degli artisti più interessanti della sua generazione. Comincia a imporsi sul panorama internazionale arrivando semifinalista al prestigioso “Queen Elisabeth International Piano Competition” 2016, conquistando l’interesse e l’ammirazione soprattutto da parte di pubblico e critica e venendo inserito (unico semifinalista) nel cd del best of della competizione con la sua interpretazione della prima ballata Op. 23 di Chopin. È inoltre il vincitore della 28ma edizione del “Premio Venezia” al Teatro “La Fenice” a soli 18 anni, risultando il miglior pianista diplomato dei conservatori italiani e ricevendo nella stessa occasione la medaglia di bronzo dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e la targa del Senato della Repubblica per meriti artistici.
Si esibisce al fianco di orchestre del calibro della Fort Worth Symphony, dell’Orchestre”Royal De Chambre de Wallonie” e dell’Orchestra sinfonica del Teatro La Fenice” e di direttori quali Nicholas Mcgegan, Paul Meyer e Diego Matheuz tra gli altri.
Numerosi anche i recital, tra le altre istituzioni, per gli Amici della musica di Padova, la Società dei Concerti di Milano, per il Bologna Festival, per il Circolo Culturale Bellunese, per l’Accademia Filarmonica Romana, per le Settimane musicali al teatro Olimpico di Vicenza, per la Fondazione “Walton” di Ischia, per il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro, per la Società del Teatro e della Musica al Teatro Massimo di Pescara, a Sacile nella Fazioli Concert Hall, al teatro comunale di Treviso, all'auditorium Parco della musica di Roma (sala Petrassi e Spazio Risonanze), nello Studio 4 del Flagey di Bruxelles, al Konzerthaus di Berlino (Werner Otto saal), al Kreuzherrnsaal Memmingen a Monaco, nella Lanserhaus di Eppan e negli Stati Uniti nella Hahn Hall di Santa Barbara (CA) e nella Bass Hall di Fort Worth (TX).
Leonardo è spesso ospite del Teatro “La Fenice” di Venezia, dove ha tenuto un recital per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia nel 2012, e delle sue sale Apollinee, dove ha tenuto un recital per il Festival “Lo spirito della musica di Venezia”. Sue registrazioni sono state trasmesse da emittenti web come la prestigiosa Medici.tv e radiotelevisive come RTBF, Rai 3, Rai radio 3, KUSC California: nel 2014 si è esibito in diretta in un recital solistico nella rassegna “I concerti del Quirinale di Radio 3” nella cappella Paolina del palazzo del Quirinale. Con la stessa Radio3 ha collaborato all’integrale delle sonate di Beethoven realizzato dall’ Accademia Filarmonica Romana e all’integrale delle “Goyescas” di E. Granados nella cornice del programma “La stanza della musica”.
Leonardo si diploma al conservatorio “L. D'Annunzio” di Pescara all'età di 17 anni nella classe della Prof. Filomena Montopoli, con il massimo dei voti, la lode e la menzione d'onore, per poi proseguire il suo percorso di studi alla Scuola di Musica di Fiesole, dove ottiene un diploma di perfezionamento pianistico sotto la guida del M° Pietro De Maria; fondamentali per la sua formazione sono stati anche gli incontri con la leggendaria Maria Tipo. Nel 2017 conclude il master di perfezionamento pianistico dell'Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma nella classe del M° Benedetto Lupo, ottenendo il massimo dei voti e la lode. Nel 2015 è stato inoltre selezionato tra i sei pianisti partecipanti al premio “Arturo Benedetti Michelangeli” e alla prestigiosa masterclass con il M° Daejin Kim alla Piano Academy Eppan. Nel 2016 è stato selezionato con borsa di studio per frequentare la “Music Academy of the West”, collaborando con Maestri del calibro di Jeremy Denk, Jean-Yves Thibaudet, Jerome Lowenthal, Julian Martin e Leon Fleisher.
Leonardo è anche attivo sul fronte didattico-divulgativo: nonostante la giovane età, ha tenuto conferenze-concerto in Atenei come l’Ateneo Veneto e l’Università degli Studi di Udine sull’eredità del pianismo Chopiniano.

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